Dettaglio Tesi |
Studente: PALLADINO CAROLA |
Email Ateneo: carola.palladino@edu.unito.it |
Anno accademico: 2020-21 |
Iscritto alla Facoltà di: SCIENZE DELLA VITA E BIOLOGIA DEI SISTEMI |
Corso di studi: SCIENZE NATURALI |
Area disciplinare: SCIENZE BIOLOGICHE |
Tipologia tesi: Laurea I livello |
Lingua tesi: ITALIANO |
Titolo tesi: Analisi del meroplancton a crostacei decapodi raccolto lungo un tratto di costa del Canale di Sicilia compreso tra Sciacca e Marina di Ragusa |
Titolo tesi inglese: n.d. |
Titolo tesi in altra lingua: n.d. |
Abstract tesi: Questo lavoro di tesi si inserisce all’interno del progetto di ricerca BANSIC 2019 del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Palermo e di Capo Granitola, nello specifico si tratta di un lavoro di tipo sperimentale basato sull’analisi morfologica della frazione meroplanctonica a crostacei decapodi presenti nei campioni prelevati al largo delle coste della Sicilia meridionale, nella zona di mare compresa tra Sciacca e Marina di Ragusa.
L’identificazione specifica è un’attività estremamente complessa e laboriosa, considerata l’abbondanza di organismi all’interno dei campioni investigati e considerate le piccole dimensioni che non facilitano l’osservazione dei caratteri diagnostici, per questo motivo è stato deciso di procedere all’identificazione degli organismi fino ai ranghi tassonomici di Infraordine e Subordine mentre solo in parte si è arrivati ai livelli tassonomici più bassi.
Questo studio rappresenta un’importante opportunità per arricchire le conoscenze sulla presenza e sulla distribuzione di questi organismi in un’area, quella del Canale di Sicilia, molto importante delle coste italiane e recentemente considerata Area Ecologicamente o Biologicamente Rilevante (EBSA) per la sua incredibile biodiversità e produttività. Come in altre zone del Mar Mediterraneo gli studi riguardanti gli stadi larvali di crostacei decapodi risultano essere assai limitati o del tutto assenti.
È fondamentale quindi approfondire l’analisi e il monitoraggio del meroplancton, così da avere un parametro di confronto con zone differenti, per definire lo stato di salute di un ambiente marino e intervenire, qualora fosse necessario, in tempi più rapidi possibili. |
Abstract altra lingua: n.d. |
Relatore: Rocco Mussat Sartor |
Eventuali note: n.d. |
Data consegna on line della tesi: 10/11/2021 |